Mi chiamo Elisabetta Corrà: sono una scrittrice ambientale. Osservo e racconto la sesta estinzione di massa. Dopo quasi un decennio come reporter free lance nella gloriosa redazione ambiente de La Stampa (dal 2013 al 2020), ho deciso di continuare questa avventura senza vincoli.
Sono stata ospite dello HUMBOLDT FORUM di Berlino, partecipando alla serie di podcast (audio-guida per il pubblico) che accompagnano la mostra LIVING WITH DEATH. Una conversazione su Antropocene, cambiamento climatico ed estinzione con il professor Carsten Lüter (Museum für Naturkunde Berlin) e con la giornalista Lydia Heller (Deutschland Rundfunk – Kultur). Ho anche scritto per lo HUMBOLDT FORUM: “Wounds are a source for new responsibility”.
Perché parlare di estinzione?
L’estinzione di massa delle specie animali condiziona il nostro modo di comprendere la realtà. L’estinzione non è solo il contesto biologico della nostra epoca. L’estinzione è anche il colore, il rumore di sottofondo, la Stimmung del XXI secolo.
L’estinzione delle specie animali è parte della vita moderna. Non saremmo mai diventati “moderni” se non avessimo innescato la defaunazione del nostro Pianeta. Ecco perché il destino degli animali non solo ci riguarda, ma, in fondo, è il nostro stesso destino.
La sesta estinzione di massa non è un fenomeno estemporaneo o un evento improvviso. È una caratteristica intrinseca, intima, inevitabile della civiltà moderna. E quindi non può essere né pensata né capita al di fuori di un pensiero nuovo sulla civiltà umana.
Esplorare le cause storiche della sesta estinzione di massa significa quindi esplorare la cultura moderna. Non potremo mai capire che cosa sta succedendo agli animali, fino a quando non comprenderemo che cosa è successo a noi.
Ma l’uso sistematico dell’estinzione è una peculiarità della civiltà europea, che se ne è servita per approntare i propri apparati di conoscenza naturalistica e per conquistare continenti sconosciuti. Perciò, per quanto disturbante possa essere, esplorare le origini storiche dell’estinzione vuol dire addentrarsi con uno sguardo nuovo nello splendore delle arti e del pensiero occidentale.
Il discorso sul post-colonialismo e sul colonialismo è dunque essenziale per capire come e perché abbiamo annichilito la biosfera.
Tracking Exinction è tra i “siti amici” di PIKAIA.EU, il magazine di biologia evolutiva diretto da Telmo Pievani.
(Photo Credits: British Museum)
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