Il summit di Kunming rappresenta un passaggio fondamentale tra la cornice giuridica in cui è stata inserita la biodiversità nel 1992 (durante lo Earth Summit di Rio de Janeiro) e la definizione degli obiettivi di protezione delle specie e degli habitat nei prossimi 30 anni. La Convenzione, infatti, si propone di fissare le linee guida della conservazione oltre gli Obiettivi di Aichi al 2020. La nuova visione è intitolata “Living in Harmony with Nature 2050”: entro il 2050 la società umana globale dovrà riconoscere il valore della biodiversità per il proprio benessere esistenziale ed economico.